L’energia solare, a differenza dei combustibili fossili, è inesauribile e può essere utilizzata in due modi:
- per produrre elettricità attraverso i pannelli solari;
- per produrre acqua calda con il solare termico.
In quest’ultimo caso, l’energia prodotta dalla luce solare viete utilizzata per riscaldare l’acqua attraverso un pannello posto sul tetto dell’abitazione che presenta un circuito idraulico chiuso e un serbatoio di accumulo dell’acqua.
All’interno del pannello o collettore solare, che è il vero e proprio cuore del sistema, è presente un fluido in grado di catturare l’energia solare e convertirla in energia termica. Successivamente viene convogliato in prossimità del serbatoio di acqua a cui trasmette il calore accumulato. Una volta raffreddatosi, torna nelle tubazioni di partenza e il ciclo ricomincia.
I pannelli, uniti tra loro producono grandi quantità di acqua calda (con temperature comprese tra i 50°C ed i 160°C) che viene poi accumulata in serbatoi ed usata all’occorrenza. Questo sistema garantisce un notevole risparmio energetico per tutta la sua durata che è di circa 20-30 anni.